Marco Borriello e Diego Farias, la strana coppia. In campo, complice l'infortunio del brasiliano, si sono visti raramente assieme, ma è toccato proprio a loro presentare il calendario 2017 della società rossoblù. Gara di sorrisi, di selfie e di autografi, con i due che hanno fronteggiato con coraggio una folla di fan scatenati. L'appuntamento era per tutti al Cagliari 1920 store del Largo Carlo Felice. L'attaccante napoletano ha avuto anche il tempo di parlare con i giornalisti presenti.
Quattro gol nelle prime quattro partite, uno nelle ultime otto. Mira un po' arrugginita negli ultimi tempi: "Logicamente il gol mi manca, il compito di un attaccante è buttarla dentro. Con la Lazio ho fallito il rigore, con il Palermo ci sono andato vicino: sono vivo. Non prometto di segnare 20 gol a stagione ma andare in doppia cifra sì, per un attaccante che gioca con regolarità è normale. Io titolare inamovibile? Lo sono solo quando lo merito e accetto che l'allenatore opti per altre soluzioni quando non sono in forma".
Alla ripresa si vedrà un altro Cagliari, parola di bomber: "Non ci sono malumori anche se ci dispiace, ovviamente, prendere tanti gol. Siamo decimi in classifica e stiamo disputando un ottimo torneo. Nelle precedenti esperienze con squadre che lottavano per non retrocedere non mi era mai capitato di avere così tanti punti in classifica dopo 12 giornate. La sosta è stata utile per recuperare energie e da adesso ci sarà un Cagliari ancora più forte: da qui a Natale potremo capire chi siamo veramente. Una volta recuperati tutti gli infortunati ci sarà da divertirsi".
Un accenno alla gara con il Chievo. Marco stima Pellissier, ma chiede un favore al "vecchietto terribile" dei gialloblu: "Ho grande rispetto e stima per Pellissier, ha qualche anno più di me, ha scritto pagine importanti di storia del Chievo e del calcio itlaliano: spero solo che rimandi di una settimana i festeggiamenti per il centesimo gol in serie A. Sarà importante tenere botta, poi tanto un gol lo segnamo. E io ho una tradizione favorevole con il Chievo...".
