Quella di Alessandro Buongiorno nel Torino è stata sicuramente una delle stagioni più intense della sua giovanissima vita calcistica. Dalla gioia per l’esordio in Serie A (era Torino-Crotone), all’immediato infortunio alla spalla che gli ha impedito di partecipare attivamente alla vittoria della Coppa Italia Primavera: un bagaglio di esperienza, però, che si porta dietro ed è pronto a usare come tesoro per il futuro. Il difensore centrale del Toro è in bilico tra un’esperienza in prima squadra, nel ritiro con Walter Mazzarri, e una direttamente con i più grandi disposti a lasciargli spazio con maggiore regolarità, in Serie B o C. Un’estate movimentata per il giocatore classe ‘99, colonna dorsale della difesa allenata da Federico Coppitelli.
Diverse squadre sono infatti interessate ad arrivare al calciatore, cresciuto con gli idoli di Maldini e Nesta e, l’anno scorso, aiutato dai consigli di Moretti e Burdisso (“Valgono oro”, aveva dichiarato quando era impegnato con la Nazionale Under 19). Su Buongiorno è arrivato qualche interessamento dalla Serie B, mentre in C è forte il pressing dell’Alessandria, che garantirebbe al difensore tanto spazio e la possibilità di maturare molto, prima di rientrare alla base. Nelle prossime settimane si deciderà il suo futuro. Con una costante comune: quella di ricominciare il prima possibile e disputare una grande stagione.
Valentino Della Casa