Il mercato avanza ed entra nel vivo: contatti, abboccamenti e trattative che aumentano giorno dopo giorno. Europeo permettendo, per le italiane la priorità va al mercato, ad iniziare soprattutto dall'Inter che avrebbe identificato Zabaleta come rinforzo in difesa e ci sarebbe già stato un contatto positivo tra le parti, con i nerazzurri che avrebbero accettato le condizioni degli agenti del giocatore, sul quale si muove però anche la Roma. Sempre la squadra di Mancini sarebbe vicina a cedere Di Marco al Palermo, mentre il Verona avrebbe fatto un sondaggio per Bessa, lo scorso anno al Como.
Anche il Bologna è scatenato: dopo l'idea Iturbe sta prendendo piede anche l'ipotesi Giuseppe Rossi, che tornerebbe così in Italia dopo l'avventura al Levante. Un ex Bologna è invece Zuniga, in uscita dal Napoli e richiesto dal Watford. Anche il neo promosso Pescara si sta muovendo molto: è vicino l'approdo di Cristante mentre è già stato definito con un triennale l'approdo di Ceravolo dalla Ternana. Da Terni a Roma: la Lazio per la difesa continua a monitorare Jardel del Benfica e Gustavo Gomez del Lanus.
Spostiamoci in Liguria, a Genova sponda blucerchiata: la Samp vorrebbe fortemente riportare Bradley in Italia ma il Toronto è pronto a fare muro. La Fiorentina si muove per Pjaca: il giocatore della Dinamo Zagabria costa molto ma è un pallino di Corvino che di giocatori estrosi se ne intende, eccome. Per il Crotone invece è sempre più Nicola il favorito per la panchina. Rimanendo in tema Serie B spicca la questione società per il Bari, dove forse Giancaspro, socio di minoranza, è pronto a prendere il posto di Paparesta. Infine, una possibile novità sulla panchina dell'Inter. Tranquilli, Roberto Mancini è ben saldo: accanto a lui però potrebbe non sedere più Silvinho come vice: il brasiliano potrebbe andare al Corinthians a gennaio e così Mancini vorrebbe Gregucci nel suo staff, per sostituirlo. Contatti in corso. E buoanotte, con la raffica...