Partite e calciomercato, l’altalena di gennaio. E tra cessioni e nuovi acquisti le squadre cambiano fisionomia. La Fiorentina, incassati gli attestati di fedeltà di Kalinic, è invece a un passo dal cedere Mauro Zarate al Watford: raggiunti tutti gli accordi definitivi col club inglese e superate le visite mediche, adesso manca solo l'ufficialità di questa operazione (da 2 milioni e 750mila euro) che arriverà ad inizio settimana. Tra l’Inter e Rodriguez invece c’è il Marsiglia. Il club francese infatti si è inserito per l’esterno del Wolfsburg e vorrebbe portarlo in Ligue1 già a gennaio. Diverso il discorso per l’Inter che si è mosso ma per giugno. Il Marsiglia dunque punta a sorprendere così la concorrenza, anticipandola. Capitolo Milan, Sosa ha ribadito al termine della sfida contro il Napoli la sua voglia di restare in rossonero: "Qui sono contentissimo".
Ibarbo invece può tornare in Italia: niente Cina per l’attaccante, su di lui c’è il Palermo che ha iniziato a pensarci in caso di partenza di Quaison. I primi contatti sono stati avviati con l’agente del giocatore. Su Ibarbo però c’è anche la Sampdoria, che a sua volta aveva individuato anche lo stesso Quaison come possibile rinforzo per il proprio attacco. Intanto Corini per la sfida contro l’Inter non ha convocato Hiljemark, visto il suo possibile addio alla squadra rosanero (su di lui Dinamo Kiev, Torino e Roma). Muntari ha firmato con il Pescara, mentre si avvicina sempre più all'Empoli Nikola Pejovic, centrale classe '98: ad inizio settimana si chiude.
In Serie B: la Salernitana accoglie Minala, mentre c’è un nuovo nome per l’attacco della Ternana: si tratta di Pozzebon, alternativa ad Acquafresca. Ma a Terni sono ore di riflessione anche per trovare il sostituto di Carbone (che nel pomeriggio ha rassegnato le dimissioni). In pole per la panchina rossoverde resta sempre Gautieri. Al Novara è vicino Raffaele Bianco del Carpi, al Benevento interessa Buonocore, classe '99 della Cremonese, e su Riccardo Brosco del Latina invece ci sono due squadre di Serie A: si tratta di Sampdoria e Cagliari.
