Buffon: "Morata poteva diventare il miglior giocatore della Juventus....
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 05/05/2017 -

Buffon: "Morata poteva diventare il miglior giocatore della Juventus. Ha passato momenti difficili, l'ho aiutato perchè se lo meritava"

profile picture
profile picture

La netta vittoria in casa del Monaco spinge la Juventus ad un passo dalla finale di Champions League, come anche il Real Madrid. Destini incrociati: come quelli di Morata e Buffon. Un passato in comune dai colori bianconeri e un futuro che potrebbe vederli uno di fronte all’altro nella finale di Cardiff. Il capitano della Juventus, ai microfoni di Real Madrid TV, ha parlato del suo ex compagno: “Alvaro ci ha messo un paio di mesi ad adattarsi, come è normale. Ha capito perfettamente come giocare nel campionato italiano che è molto diverso da quello spagnolo e la Juve gioca in maniera diversa rispetto al Real Madrid. Mi è dispiaciuto molto che Morata tornasse al Real perché perdevamo un grande talento in un'età nella quale poteva consacrarsi e maturare definitivamente. Poteva diventare il miglior giocatore della Juventus. Il destino lo ha premiato, la vita è questa, se lavori bene la vita ti dà delle soddisfazioni”.

Un rapporto speciale tra i due, di sincera amicizia. In un’intervista rilasciata al Guardian qualche giorno fa, Morata ha ricordato di aver passato dei momenti duri nell’ultimo periodo alla Juventus. A dargli la forza necessaria per andare avanti è stato proprio Buffon, che ricorda così quei momenti: “Tutti i ragazzi che non sono ancora maturi vivono ogni situazione all'estremo. O con grande gioia o si deprimono facilmente se non va bene. Alvaro aveva pensieri negativi in quel periodo. Abbiamo parlato perchè mi dispiaceva, era un ragazzo che mi piaceva, volevo aiutarlo, dargli sicurezza. Meritava l'aiuto di un compagno, soprattutto se dall'altra parte vedo un ragazzo che si sforza tanto, si impegna e soffre...mi è venuto spontaneo aiutarlo. Se fosse stato un ragazzo disinteressato non mi sarebbe importato. Se ho fatto quello che ho fatto è stato per il grande affetto che ho nei suoi confronti. Il gol che ha fatto nella finale di Coppa Italia è il gol migliore che ha segnato con noi. Le cose che gli ho detto erano giuste perché se le meritava”.



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!