Un'ufficialità tanto attesa, una prima convocazione già bella che arrivata. E nel derby. La massima sintesi del trasferimento di Bruno Gomes al Genoa può essere questa. Sei mesi di prestito al club rossoblu dall'Internacional per il talentino brasiliano classe '96 e non pochi problemi per farlo approdare in Liguria. Ma forse la sua prima doveva essere questa, l'attesa l'ha condotto all'appuntamento più caldo: il derby della Lanterna. E Bruno Gomes ci sarà, per la gioia di Gasperini e dei tifosi che finalmente possono ammirarlo dal vivo perché prontamente è stato inserito nella lista dei convocati. Ma facciamo un passo indietro.
Bruno Gomes è a Genova da settembre. Subito effettuate le visite mediche di rito e poi... stop. Il club di Preziosi attendeva il transfer dalla Fifa ma allora venne negato perché la mail di conferma del trasferimento dal Brasile all'Italia non arrivo' in tempo. Tutto rimandato dunque a gennaio. Ieri sera è arrivato il transfer internazionale: prontamente il Genoa ha comunicato la notizia via Twitter e finalmente adesso il brasiliano è a tutti gli effetti un giocatore rossoblu. Gomes comunque in tutto questo periodo ha continuato ad allenarsi insieme ai nuovi compagni, al nuovo mister, nella città che da subito l'ha accolto come un prezioso colpo in prospettiva. Ma non troppo, perché al Genoa i gol servono subito (finora solo 15 in 17 giornate di campionato). La posizione in classifica non permette più scivoloni ed una vittoria nel derby darebbe ai rossoblu molto più di tre punti. Ne gioverebbe l'umore, sarebbe la spinta utile per iniziare la risalita. Con un nuovo volto nell'attacco di Gasperini.
Bruno Gomes il futuro? Sì, ma anche presente. Ricci al vento, derby nel destino e maglia numero 9 sulle spalle. Pronto a vivere all'esordio i novanta minuti più caldi del Ferraris.
Guendalina Galdi