Un cuore cucito sul petto per ogni Mondiale vinto con Pelé. Questa la proposta di Alejandro Dominguez, numero uno della CONMEBOL, la Confederazione calcistica sudamericana. In un'intervista, il presidente originario del Paraguay ha suggerito una modifica allo stemma della Seleçao per onorare Pelé.
"Vogliamo inviare tutta la forza e tutto il supporto a Pelé e alla sua famiglia e affinché si riprenda il prima possibile" ha dichiarato Dominguez riguardo al fuoriclasse brasiliano. "Pelé era un genio del calcio, il pioniere del suo ruolo. Con lui è nato il primo concetto legato al numero 10. Da lì poi è iniziato tutto, compresi i paragoni".
"Ma Pelé sarà sempre incomparabile. Stiamo parlando di un campione assoluto che sarà sempre nel cuore delle persone che amano il calcio - ha proseguito il presidente della CONMEBOL -. Pelé è ancora tra noi, ed è qui a questo Mondiale".
Poi, la proposta: sostituire tre delle cinque stelle presenti sopra lo stemma del Brasile con dei cuori, uno per ogni Mondiale vinto da Pelé (1958, 1962, 1970). "Per onorare la sua figura, vogliamo approfittare per proporre alla CBF (Brazilian Football Confederation) di cambiare tre dei le cinque stelle che porta sullo scudo per tre cuori in omaggio a O'Rei l'unico fuoriclasse della storia del calcio a riuscire a vincere tre volte il titolo di Campione del Mondo".
Le ultime sulle condizioni di Pelé
Nel frattempo, arrivano novità sulle condizioni di Pelé. Le condizioni della leggenda del calcio brasiliano, 82 anni, migliorano, anche se le dimissioni non sono ancora vicine. "Il paziente continua a presentare miglioramenti del suo stato clinico. È cosciente e con segni di vita stabili", si legge nel bollettino dell'Ospedale Albert Einstein di San Paolo.