L'ultima, stimolante avventura di una lunghissima carriera sta per iniziare. Ci siamo, nella giornata di domani potrebbe arrivare l'esordio ufficiale di Marco Borriello con la maglia dell'UD Ibiza. Contro il Club Deportivo Banajoz l'attaccante italiano potrebbe scendere per la prima volta in campo in Segunda Division B, la terza serie spagnola. Una vera e propria sfida quella di Borriello, che ha deciso di sposare il progetto ambizioso dell'Ibiza nonostante diverse altre offerte. A confermarlo lo stesso attaccante trentaseienne, intervenuto ai microfoni di Sky Sport.
"Se il progetto non fosse stato ambizioso - ha ammesso Borriello - io non avrei mai accettato. Il presidente è uno che conosce il calcio, in passato ha preso il Valencia dopo un fallimento e lo ha portato in Champions League. Ora, a Ibiza, il grande calcio vogliamo portarlo noi. Sono sicuro che l'Ibiza diventerà grande e quindi voglio essere d'aiuto in questa scalata. Per questo metterò da parte l'egoismo del bomber per dare una mano d'aiuto ai ragazzi. La partita di domani? C'è tanta attenzione mediatica, molti tifosi verranno allo stadio. Ero venuto per rilassarmi anche perché qui ho casa, invece ora sono pieno di pressioni - ha scherzato Borriello -, ma va bene così. Posso ancora dare qualcosa. Stasera faremo il classico ritiro e andremo a riposare presto in vista della gara di domani".
In chiusura l'attaccante ha parlato dello stile di vita di Ibiza: "Qui la qualità della vita è molto alta. Finisci l'allenamento alle 12 e quindi puoi andare a mangiare, al mare e a divertirti con gli amici. Ti puoi godere la vita. Sono tanti i grandi giocatori che vengono qui e che vorrebbero rimanere, ma non possono perché non c'è una squadra. Noi, adesso, vogliamo dare loro una possibilità: l'Ibiza diventerà grande, ne sono sicuro. La vita notturna? Ormai mi sono anche stufato, ho una vita di locali alle spalle...".