Cosa c'è nella calza di Borja Valero? Tanti buoni propositi e qualche desiderio. Uno su tutti, chiudere la carriera a Firenze. Il centrocampista della Fiorentina ha parlato ai microfoni di Sky Sport, dalla vita privata a quella professionale: "La dolcezza nella mia vita è rappresentata dalla mia famiglia, soprattutto da mia figlia. Si sa, noi papà con le bambine siamo ancora più protettivi. E nella Fiorentina? Non è il miglior momento della stagione, speriamo che 'la dolcezza' arrivi il prima possibile, nel 2017 vogliamo riprenderci. Cosa mi piace di Firenze? Vivo molto bene qua, la mia famiglia è contenta e per me è importantissimo. Mi piacerebbe restare qui per tanto tempo. Per sempre? Sì, vedremo di rimanere qui anche dopo la fine dellla mia carriera."
E Borja spera che il 2017 porti quel gol che non è arrivato finora in questa stagione: "Non ho ancora segnato, spero che Bizzarri possa essere la mia prima vittima". Mentre sul ritorno in società di Antognoni si esprime così: "Antognoni è stato tutto a Firenze, per i più giovani avere una persona del genere in società sarà importante perché farà capire loro che cosa è la Fiorentina e che devono lottare non solo per vincere le partite ma per quello che portano sul petto. Bernardeschi? E' forte, deve crescere ogni anno in più. Speriamo possa essere il futuro della Fiorentina."
"Il mercato? Complicato isolarsi, con l’età lo fai meglio e riesci a non leggere, ascoltare o vedere la tv. Rinnovo? Mi farebbe tanto piacere finire qui la carriera, ho due anni ancora di contratto, è una cosa di cui si parlerà più avanti". Infine un auspicio: Vincere un trofeo sarebbe la ciliegina sulla torta per la mia carriera e un regalo per i Della Valle: alla fine vincono poche squadre e sempre le stesse, ma ci proveremo".