Usain Bolt un calciatore professionista? Se Markus Babbel (allenatore tedesco dei Western Sydney) crede che l'atleta non potrà riuscirci mai, nemmeno se si allenasse per cent'anni, c'è chi ci spera per davvero.
Si tratta di Michael Ricketts, presidente della federazione calcistica giamaicana, che con impazienza aspetta il momento in cui il campione dei 100 metri diventi un professionista del pallone per poterlo convocare con la nazionale del suo paese. Almeno una volta.
"Ovviamente Usain ha una velocità speciale che potrebbe essere utile alla squadra. E i giocatori gli darebbero subito il benvenuto a braccia aperte - ha spiegato Ricketts ai microfoni di ESPN -. Se avrà modo di diventare un calciatore professionista, lo convocheremo sicuramente.
Presto ci sarà la Copa de Oro della Concacaf, quindi speriamo che ci potrà essere l'occasione di vederlo in campo.
In tutto ciò comunque mi dispiace che non abbia firmato per un club giamaicano, avremmo avuto più modo di seguirlo ma anche così lo teniamo sempre d'occhio e valutiamo i suoi progressi.
Vorremmo vederlo in partite ufficiali". Oltre il campo, però, c'è sempre anche l'aspetto dell'immagine da tenere da conto. Un fattore altrettanto importante e sul quale Ricketts ha pochi dubbi: "Abbiamo anche questo interesse, certo.
Se giocasse con la maglia della Giamaica, in tantissimi verrebbero a vederlo allo stadio".
