Un campionato concluso con la sconfitta contro la Juventus e al quindicesimo posto per il Bologna, ma per il presidente dei rossoblù Joey Saputo nessun cambio in vista della prossima stagione. A partire da Roberto Donadoni, che dovrebbe restare in panchina: "Il suo contratto scadrà nel 2018 e credo che sia importante dare continuità al progetto - ha detto Saputo nella conferenza stampa di fine anno -. Stiamo parlando del rinnovo, siamo contenti del lavoro dell'allenatore. Abbiamo parlato con il settore tecnico su cosa serve e sulla direzione da prendere ma non è ancora tempo di annunci di mercato"
"Impact e Bologna sono due cose separate, ma se si può lavorare insieme perchè non farlo? - ha proseguito Saputo, numero uno anche del club canadese -. Dzemaili? Adesso ha deciso di andare in MLS, ma prima voleva dimostrare di poter giocare ad alti livelli con il Bologna”. E sul futuro Saputo non ha dubbi: "Vogliamo migliorare il club, ma bisogna fare investimenti intelligenti. Serve razionalità nella gestione di una squadra. Abbiamo la forza di trattenere i nostri giocatori migliori: non partiranno Verdi e Di Francesco”.