Tutto è nato dopo la partita con il Benevento: il Bologna di Mihajlovic ha deciso di tornare alla carica per Lyanco.
Nuovo contatto tra le parti in corso, ma la situazione è molto difficile da sbloccare: i rossoblù sono intenzionati a provarci in prestito oneroso ma secco, senza diritto di riscatto; il Torino resta fermo sulla sua posizione di 12 milioni per la cessione a titolo definitivo, più eventuali bonus.
Sono ore frenetiche: il club ha intenzione di insistere ancora, cercando di capire se il Torino accetterà la proposta di lasciar partire il giocatore, a cui la destinazione sarebbe più che gradita. Le parti non sono ancora vicine, ma in 24 ore può succedere di tutto.