Finale amaro per Sinisa Mihajlovic e il suo Bologna nel match d'apertura della quinta giornata di Serie A contro il Genoa. All'85' i padroni di casa erano passati in vantaggio grazie a un rigore segnato da Marko Arnautovic ma si sono visti rimontare nel punteggio cinque minuti più tardi, con un altro rigore segnato da Domenico Criscito.
La partita si è conclusa sul 2-2. L'amarezza è tanta in casa Bologna, nonostante il punto guadagnato: il motivo è da ricercare nella dinamica del rigore subito. Il centrale Kevin Bonifazi, dopo aver protetto inizialmente il pallone da Behrami, è andato a contatto con Kallon: l'arbitro Forneau ha visto una spinta del difensore e ha chiamato il penalty.
MIHAJLOVIC, TOCCATA E FUGA IN CONFERENZA STAMPA
L'allenatore serbo, dopo il gol di Criscito, è stato espulso per proteste rivolte direttamente all'arbitro di Roma e ha perso ulteriore tempo per rientrare negli spogliatoi. Infine, si è presentato con rammarico in conferenza stampa per rilasciare solo una dichiarazione, sull'episodio incriminato.
"È stato Bonifazi ha subire il fallo, anzi ne ha subiti due ed erano netti - ha detto Mihajlovic. Si è solo appoggiato all'avversario perché stava cadendo, niente di più. Il rigore non ci sta, bisogna valutare bene gli episodi che si presentano".
"Mi dispiace per i ragazzi, perché hanno dato tutto per vincere. Loro sono un'ottima squadra ma oggi non ci hanno messo in difficoltà. Giusto nel primo tempo eravamo' tesi ma nel secondo ci siamo ripresi. Dispiace per il risultato, non ho altro da dire", ha concluso poi l'allenatore, abbandonando la sala stampa.