Venerdì scorso uno 0-0 di quelli importanti al Dall'Ara, domani una sfida impegnativa a Palermo. Dopo il pareggio con la Juventus, che ha bloccato a 15 le vittorie consecutive in campionato dei bianconeri, quella di Palermo sarà una trasferta impegnativa per il Bologna. Roberto Donadoni lo sa bene, e, in conferenza stampa, ha parlato del match di domenica pomeriggio: "Sappiamo di trovare un avversario con grande voglia di risultati: il Palermo viene da una situazione particolare e metterà sul campo grande rabbia agonistica. Dovremo essere bravi a sfruttare tutto ciò al meglio per noi, sarà fondamentale il nostro atteggiamento."
"Il Bologna deve essere sicuro di se stesso. Nel calcio spesso si va alla ricerca di soluzioni tattiche strane, per determinare qualcosa: io credo che certezze e sicurezze per le squadre derivino più che altro dalla testa, io ho vissuto molte esperienze in questo senso e ho il dovere di trasferirle ai miei giocatori. I tre mesi che mancano saranno fondamentali per il nostro futuro, per quanto mi riguarda saranno ancora più intensi." Donadoni ha espresso anche un pensiero sul presidente Zamparini, che in passato lo avrebbe contattato per allenare a Palermo: "Dite che il Presidente Zamparini mi avrebbe voluto a Palermo mesi fa? Mi fa piacere, ma io mi vedo sulla panchina del Bologna e sto bene dove sono."