Un altro, pesante K.O., il quinto nelle ultime 10 partite di campionato in cui il Bologna ha trovato il successo solamente in trasferta ad Udine. Due mesi senza successi, per la squadra di Donadoni, travolta oggi da un Napoli voglioso di reagire dopo la brutta sconfitta di San Siro contro l'Inter: una sconfitta che l'allenatore rossoblu, ai microfoni di Sky, ha commentato così. "Siamo stati inferiori in tutto. Il maggior responsabile è il sottoscritto, questa è una sconfitta che ci fa riflettere molto, il Napoli è stato superiore in tutto. Dobbiamo ripartire con grande umiltà, confido sulla reazione dei ragazzi. Lotta salvezza? Tutto dipende da noi. Non ci dobbiamo far intimorire, dobbiamo venirne fuori senza paura".
"Stasera non abbiamo avuto una prova di carattere - ha proseguito Donadoni - Col Torino avevamo perso nei minuti di recupero. Il tasso di qualità, stasera, ha fatto la differenza. In avanti siamo stati molto frettolosi e questo atteggiamento non va bene. Nel serbatoio c'è ancora benzina ma a livello mentale non c'è più quella determinazione feroce di andare a giocarsi una palla. Bisogna avere la forza di volontà per invertire il ruolino di marcia".
Chiusura infine su una nota lieta, per l'ex CT della Nazionale, quale la promozione del Parma in Lega Pro: "Sono veramente felice per quella realtà perché hanno centrato subito un obiettivo. Volevo andarci domenica, ma non ero dell'umore giusto, e a giornate del genere bisogna partecipare con il sorriso".