Juventus-Bologna, gara speciale per Marco Di Vaio. Il doppio ex siede ora dietro a una scrivania, ma sei anni fa fu il protagonista principale dell'ultima vittoria dei rossoblù in casa dei bianconeri. Era il 26 febbraio del 2011, e l'ex bomber del Bologna (66 gol in 4 stagioni) non dimentica:
"Arrivavamo da un periodo societario tribolato e quella vittoria fu l’uscita roboante proprio da quel periodo buio" - si legge nelle pagine de La Gazzetta dello sport -"Un lasso di tempo in cui tutti ci compattammo, noi in campo con Malesani e con la città. Momenti splendidi. La Juventus cerca il record di vittorie? Mi piacerebbe poter dire che non lo farà,ma so che lì dentro allo Stadium la Juve ha ancor più fame di sempre, perché è così che sono: perennemente affamati. Stadio di proprietà? E’ quello che vogliamo fare noi grazie alla serietà, alla serenità e alla programmazione che ci permette Saputo. Al momento abbiamo acquistato il Centro tecnico di Casteldebole, ed è un primo mattoncino per poi progredire, crescere, fino ad arrivare dove questo club merita e con un suo Dall’Ara. Lo stadio proprio ti dà dai 5 agli 8 punti in più, frutto di una forza inalienabile: il senso di appartenenza di tutti coloro che in quel momento lo vivono. Lo Stadium fa questo effetto".
Bloccare la Juventus? Il Bologna ci proverà: "Quantomeno proveremo a bloccare quel record: veniamo da una settimana in Sicilia, Donadoni ha avuto l’opportunità di fare doppi allenamenti e lavori specifici, e mettere benzina per un nuovo anno che dovrà essere dell’impennata. La Juventus è la favorita per lo scudetto, ma devo dire che a me piacciono molto di più la Roma e soprattutto il Napoli che gioca un gran bel calcio". Higuain-Dybala-Mandzukic, tridente possibile? "Nella Juve in cui giocavo io il tridente era Nedved-Del Piero-Trezeguet, più Camoranesi: considerando che sono tutti e tre attaccanti che vedono la porta ma Dybala e Mandzukic sanno sacrificarsi, ecco, secondo me l’approdo più giusto sarà proprio quello. L’HD? Mi piacciono molto. Dybala e il Real? Dipende dalle sue ambizioni, ma la Juve è la migliore in Italia, ha tutto per diventarlo in Europa e quindi Paulo dovrebbe capire che non è esattamente in un brutto posto".
In chiusura d'intervista una battuta sul mercato: "Masina piace alla Juventus? Questo gli deve far piacere ma dargli ancor più senso di responsabilità".