"Napoli? Spettacolo assicurato". Tre anni in azzurro difficilmente si dimenticano e Alain Boghossian segue con passione la sua ex squadra: il Napoli avrà un tifoso speciale dalla Francia nella sfida con il Nizza.
"Cerco di guardare sempre le partite della formazione di Sarri, lo spettacolo è assicurato" - si legge nelle pagine de Il Mattino - "A Napoli ho ancora un bel po’ di amici, come sta Pino Taglialatela? In Francia parliamo tutti benissimo del Napoli. Il lavoro che sta portando avanti il tecnico è semplicemente straordinario. Ha di fatto cancellato le teorie sul calcio italiano incentrate sul catenaccio. Per noi è la migliore squadra del campionato, una delle prime in Europa. Io, se posso, vedo il Napoli e non il Psg. A livello di gioco non c'è paragone vedi giocare il Psg e ti annoi: ritmo basso, circolazione lenta della palla, poche accelerate, poi è chiaro che quando la palla finisce tra i piedi del fuoriclasse, arriva la giocata decisiva. Credetemi, il Napoli è molto più divertente».
Nizza? Squadra ridimensionata: "Ho commentato spesso questa formazione nella passata stagione. Per tre quarti di campionato i calciatori di Favre sono stati bravissimi ma in primavera hanno accusato la fatica.Il Nizza si è indebolito con troppe cessioni illustri,l’arrivo di Sneijder non compensa le partenze. La squadra della passata stagione era più competitiva. Balotelli? Dubito che ci sarà al san Paolo. Il peso dell’attacco sta ricadendo interamente su Plea, un ragazzo sveglio e rapido,che però non possiede le qualità del grande attaccante. Fafatica a reggere il reparto da solo,basterà tenerlo lontano dall’area di rigore".
Boghossian indica i punti deboli dei francesi: "La difesa non è impeccabile. Cardinale è un portiere che non mi piace, fisico troppo massiccio, poco agile. Il classico tipo che se è in giornata fa miracoli, altrimenti ti fa preoccupare seriamente. Non a caso nelle prime due partite di questo campionato (con due sconfitte) ha commesso errori decisivi.Gli attaccanti del Napoli faranno bene a tirare molto e da tutte le posizioni. Il resto del reparto fa affidamento soprattutto su Dante, l’ex Bayern ma gli altri sono giocatori normali. La difesa non è impenetrabile, per questa ragione il Nizza cerca di fare gioco e di posizionarsi nella metà campo degli avversari".
In chiusura d'intervista il pronostico: "Il fattore campo può essere decisivo. Loro sanno bene che al San Paolo sarà dura, temonolo stadio pieno. In casa si trasformano perché anche a Nizza la passione è forte, il Napoli non dovrà commettere l’errore di presentarsi in Francia con un risultato troppo stretto. Occorrono almeno due gol di vantaggio. Se gli azzurri giocano al massimo delle loro potenzialità in casa e in trasferta, andranno avanti in Champions. Non sarà però una passeggiata".