Buenos Aires si prepara a vivere l’atto conclusivo della partita più importante della stagione. Il Derby infinito. Bianco contro nero. Per una parte della capitale argentina sabato notte esploderà una gioia incontrollata e delirante, per l’altra si apriranno le porte dell’inferno. Biglietto di sola andata. Infatti tra qualche giorno si gioca il ritorno della finale di Copa Libertadores River-Boca, o meglio dire RiBer-Boca. Perchè i nervi a fior di pelle e la tensione alle stelle che si respira in tutta la città da diverse settimane non sono bastati a fermare gli sfottò tipici di ogni derby che si rispetti.
Su questa lunghezza d’onda è da poco spuntato sui profili social del Boca Junior un video motivazionale per i propri giocatori in vista della super sfida. Ma più che per fini d’incitamento, l’uscita del video è un pretesto per canzonare i rivali del River Plate, chiamati più o meno simpaticamente “Riber” , alludendo al 2011, all’Annus Horribilis della squadra che gioca al Monumental, la quale dovette retrocedere in serie B dopo lo spareggio contro il Belgrano. La risalita fu rapida, ma quella caduta nell’oblio non è stata dimenticata, specialmente dai rivali di una vita, che ora la usano a loro favore per incendiare un clima già bollente. Ma d’altronde con Boca e River di mezzo non potrebbe essere altrimenti. Tutti lo sanno, tutti lo accettano. E l’attesa potrebbe regalare altre frecciatine come questa. Sabato ci sarà la resa dei conti e da allora uno dei due schieramenti dovrà prepararsi a ricevere sfottò ben più pesanti.