Code infinite, voglia di spendere.
Il Black Friday americano è un'usanza trapiantata anche in Italia. Meno
code, ma quanti sconti. Anche nel calcio, dove il mondo del "saldo"
non è un concetto così noto. Tuttavia, pieno di occasioni da prendere al volo e
a basso costo, specie nel mercato di gennaio ormai alle porte. Portieri e non solo, ce
n'è per tutti: ecco i 5 centrocampisti in "saldo" della Serie A:
Alberto Grassi è l'esempio di come, in una società che diverte col suo calcio e lancia giovani ogni giornata, anche un classe 1995 possa trovare difficoltà. L'esperienza a Napoli, che detiene ancora il suo cartellino, lo ha forse bloccato nella crescita, ma lo stage a Coverciano con Ventura può avergli ridato fiducia. E Pescara ed Empoli osservano interessate, con la speranza di poter cogliere al volo l'occasione-Grassi.
Godfred Donsah vive sostanzialmente la stessa situazione di Grassi. A Bologna, l'anno scorso, il classe 1996 era titolare, ma gli arrivi di Viviani, Nagy e Dzemaili, oltre a diversi acciacchi e guai fisici, non gli hanno permesso di mantenere la continuità e il rendimento raggiunti nella scorsa stagione. Appena 97 minuti giocati in stagione, la voglia di rivalsa che cresce e la possibilità di andare in prestito altrove potrebbe fargli solo bene. Per ritrovare così il vero Donsah.
Cinque presenze, quaranta minuti complessivi giocati in campionato. Un po' poco per Omar El Kaddouri, rimasto a Napoli ma diventando ormai oggetto misterioso. Le possibilità di un addio, dunque, potrebbero aumentare, e il contratto in scadenza nel prossimo giugno diventa un importante fattore per le società interessate. Prezzo basso, giocatore dal talento assicurato: il mix perfetto per un'occasione da Black Friday.
Arrivato a Roma ha posato con la dieci, con la speranza di poterlo indossare lui, un giorno, con i colori giallorossi. Gerson però non è ancora riuscito ad esplodere definitivamente: appena tredici i minuti giocati in campionato per il classe 1997, 177 in Europa League. Ma la voglia di giocare è tanta, e un prestito, magari sempre in Serie A, potrebbe fargli bene: meno pressioni, più minuti. Un altro giocatore che può diventare un'occasione per qualche club medio-piccolo di A.
Infine, un regista arrivato per fare sia da titolare che da chioccia ad una giovane promessa, che invece è stato quasi subito scavalcato nelle gerarchie proprio da questa promessa: parliamo di Luca Cigarini. Arrivato per "formare" Torreira con la sua esperienza e intanto dimostrare sul campo la spesa fatta dalla Sampdoria, il classe 1986, a trent'anni, può rappresentare un'ottima chance per chi cerca un uomo davanti alla difesa che dia qualità alla manovra.
