Particolare, per nulla convenzionale e senza dubbio innovativo. Uno stile inconfondibile quello di Marcelo Bielsa, per tutti il 'Loco'. Divenuto famoso non soltanto per il bel gioco espresso dalle sue squadre ma anche e soprattutto per le curiose iniziative dentro e fuori dal campo, l'allenatore argentino è adesso alle prese con l'ultima sfida, quella in Inghilterra con il Leeds.
Al primo posto in classifica dopo un'incredibile rimonta nell'ultimo turno di campionato (da 0-2 a 3-2 in 45 minuti), Bielsa sta riscuotendo grande successo anche nel Regno Unito. E a fare in modo che si parli ancor più di lui è stato Benjamin Mendy, adesso al Manchester City ma forgiato dal 'Loco' ai tempi del Marsiglia. Come riportato da AS, il difensore francese ha raccontato una serie di aneddoti sull'allenatore attraverso i quali si evince tutta la locura del personaggio.
"Al Marsiglia Bielsa ci ha fatto migliorare molto - ha raccontato Mendy -, è un grande allenatore e anche il modo in cui lavora con il suo staff è importantissimo. Faccio un esempio: se in allenamento ti dice di posizionare un cono a dieci metro e magari per sbaglio lo metti a undici, c'è il serio rischio che tu possa essere escluso dai convocati per la partita successiva. E non mi riferisco soltanto ai calciatori, questo vale anche per i membri dello staff. Per essere convocati, anche loro devono lavorare bene durante la settimana. In ogni caso, penso che il suo modo di intendere il calcio sia geniale".
Benjamin Mendy, giocatore di Bielsa ai tempi del Marsiglia, ha ricordato alcuni curiosi aneddoti sull'attuale allenatore del Leeds