Quattordici vittorie e un pareggio prima della sconfitta contro il Tottenham ai quarti di finale di Champions League: al nuovo stadio degli Spurs finisce 1-0, una bella botta per il Manchester City di Pep Guardiola che però, con lui in panchina, è diventata una squadra che gioca un buon calcio, in grado di vincere ogni singola partita.
Bernardo Silva, out per infortunio e non presente all'andata, ha così svelato la forza dei Citizens ai microfoni di GQ Portogallo che, secondo l’ex esterno offensivo del Monaco, risiede proprio nel gruppo: “I capitani come Vincent Kompany hanno un impatto importante all’interno della squadra. Conta uno come Fernandinho che si fa sentire anche nei momenti più difficili. E poi David Silva e Sergio Agüero, giocatori esperti, tutti grossi nomi, soprattutto nei momenti difficili”.
Ma se in aggiunta ci fossero due fuoriclasse come Cristiano Ronaldo o Lionel Messi? Silva, di certo, non ha dubbi: “Credo che la nostra forza sia proprio l’assenza di uno come Cristiano Ronaldo o Messi, che da soli fanno la differenza" afferma il portoghese, sottolineando l'importanza del gruppo, "penso che la nostra arma in più è proprio questa. Ogni giocatore ha il suo posto e tutti sanno di essere importanti allo stesso modo. Qualcuno come Cristiano, a volte vince le partite da solo, ma al City questo giocatore non c’è”.
Spirito di squadra e forza di gruppo, dopo le parole di Bernando Silva, chissà se il City riuscirà a ribaltare il risultato nel ritorno dei quarti di finale contro il Tottenham. Adesso gli occhi sono già puntati al prossimo 17 aprile: la vincente si qualificherà alle semifinali, dove affronterà una fra Juventus e Ajax.