Berlusconi: "Oggi possibile svolta per la cessione. Mi hanno offerto d...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 31/05/2016 -

Berlusconi: "Oggi possibile svolta per la cessione. Mi hanno offerto di rimanere presidente"

profile picture
profile picture
Lasciare dopo trent'anni di gestione non è una cosa facile. Silvio Berlusconi ci sta pensando davvero e a breve potrebbero esserci importanti novità sul futuro societario, come ribadito proprio dall'attuale presidente rossonero ai microfoni di Radio Radio questa mattina: "Oggi potrebbe esserci un vertice decisivo per la svolta. Vediamo cosa succede, se questa negoziazione non dovesse andare come speriamo bisognerà ripartire da capo. In tal caso si tornerà al progetto di un Milan che chieda pazienza ai suoi tifosi e riparta da giocatori italiani e giovani. Mi hanno offerto di rimanere presidente dicendo che sono un brand importante in Cina. Il Milan ha tanti cinesi che simpatizzano, io sono il politico più conosciuto in Cina, mi hanno chiesto di rimanere presidente Il Milan per me è un grandissimo amore e quindi nel caso dovessi separarmene ne soffrirei molto. Anch'io sono preoccupato che la negoziazione vada troppo per le lunghe. Ci sono diverse grandi società cinesi che hanno manifestato l'intenzione di partecipare alla proprietà del Milan. Hanno un fatturato grandissimo e anche delle partecipazioni statali, sono loro che si stanno confrontando per vedere quale percentuale attribuirsi. Io voglio mettere in chiaro che chi si sostituirà a me si impegni formalmente a fare gli investimenti necessari a riportare il Milan in alto in Italia, in Europa e nel mondo. Serve la sicurezza che questi signori vogliano fare del Milan una gigante del calcio mondiale". "Certamente negli ultimi tempi non sono potuto stare vicino al Milan, forse è mancato lo stimolo del rapporto diretto che sapevo instaurare con i calciatori. Oggi il Milan che è andato in campo mi ha fatto soffrire perché ero sicuro che potesse dare molto di più. Nell'ultima partita contro la Juve i giocatori hanno capito che importanza aveva e si è visto. Abbiamo una rosa capace di fare molto di più di quanto è stato fatto. Credo che ci sia stata da parte mia la mancanza della possibilità di stare vicino alla squadra. Brocchi? Non posso dare una risposta perché ove ci sia il passaggio di proprietà della maggioranza saranno loro a prendere decisioni a riguardo. Ho sentito nomi di allenatori molto ambiziosi, io per quanto mi riguarda ho molta stima di Brocchi".


Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!