"Bentornato a casa Federico". Poi una foto postata su facebook, la divisa rossoblù, cicatrici ben evidenti e un volto ormai diventato inconfondibile. Sono ormai passati due mesi dal nuovo crack al ginocchio destro di Melchiorri, uno dalla ricostruzione del legamento crociato anteriore. "Fede" sta tornando e tanto è bastato a scatenare l'entusiasmo e l'affetto dei sostenitori di ogni angolo d'Italia. Già, non solo dalla Sardegna, dove Melchiorri è diventato un beniamino, ma anche da Macerata, Padova, Pescara... Persino Pejo, sede dell'ultimo ritiro estivo del Cagliari: a Federico sono bastate due settimane per raccogliere nuove adesioni.
Alcuni messaggi? "Sei un grande Fede", "Dai Fede, tutta la Sardegna ti ama. Forza campione, ti aspettiamo prestissimo", "Hai una forza d'animo ammirevole. Ti aspettiamo in campo Federico, avanti così". D'altronde la rinascita ha avuto più tappe e le qualità di Melchiorri non sono solo quelle mostrate in campo. Orgoglio, determinazione, spirito di sacrificio. E tanta umiltà, quella che gli ha consentito di ricominciare da zero. Ha vinto battaglie più difficili... Dal cavernoma al ritorno in serie A, sei anni fatti di lacrime. Il 1 aprile 2016 il "pesce" è di quelli indigesti: durante la rifinitura Melchiorri si procura la prima rottura del crociato. Sei anni fatti anche di tanti sorrisi, come quello del 26 settembre, il giorno magico di Cagliari-Sampdoria: 15 minuti per buttarla dentro e riscrivere la sua storia. Ma anche la doppietta di San Siro del 16 ottobre: 2 reti che hanno steso l'Inter e lo hanno consacrato. Poi Empoli... Il 17 dicembre il ginocchio cede nuovamente. Il 9 gennaio la nuova operazione. Quindi la lenta riabilitazione.
Due interventi allo stesso ginocchio in meno di un anno avrebbero abbattuto chiunque, non il fighter di Treia. Oggi è bastata una foto, con "Fede" concentrato e determinato a superare l'ennesimo sgambetto che la sfortuna ha voluto riservargli. In poco più di un'ora il profilo è stato travolto dall'affetto di tutti, dal semplice "in bocca al lupo" al più sentito "non vogliamo smettere di sognare con te" e c'è chi addirittura lo vuole già capitano. La favola di Melchiorri è pronta per nuovi ed esaltanti capitoli? Pochi mesi ancora e sapremo tutto. Intanto... bentornato Federico!
