Nel Benfica di Rui Vitoria ancora in corsa per un clamoroso triplete, c'è una rivelazione che quasi offusca il magnifico cammino delle Aquile: Renato Sanches. Classe '97 e prodotto delle giovanili di Lisbona, quest'anno si è imposto nel centrocampo della prima squadra e non ne è più uscito. Ormai è diventato quasi un titolare, o almeno un'alternativa ai titolari sulla quale puntare a occhi chiusi.
Ormai in Portogallo non è più una giovane promessa, ma una futura certezza. Non è un caso infatti se il ct Fernando Santos abbia deciso di convocarlo per le prossime partite della sua nazionale. Dunque, a soli 18 anni, Renato Sanchez si prepara a debuttare con i grandi. Ah, piccolo dettaglio: per il centrocampista si tratta di un doppio salto, visto che ha giocato nell'Under 19 e mai in quella 21.
Un predestinato, poco da aggiungere. Potrebbe debuttare nella prima squadra a 18 anni, nessuno meglio di lui tra i 5 recordman di presenze con la Seleção. Cristiano Ronaldo e Figo lo hanno solo eguagliato, mentre Couto, Rui Costa e Pauleta hanno debuttato dopo i 18 anni. Sanchez sarebbe più precoce perfino della leggenda Eusebio. Nessuno dei sopracitati però può vantare il record del giocatore del Benfica: nessuno è mai passato dall'Under 19 alla Nazionale maggiore. Il caso va ovviamente preso con le pinze, ma in Portogallo potrebbe essere nata una luccicante stella.