Mancano ormai poco più di 24 ore all'inizio di Benfica-Juventus, match fondamentale per le speranza della formazione di Massimiliano Allegri di passare i gironi di Champions League. I bianconeri nelle prime quattro partite hanno collezionato 3 sconfitte e 1 vittoria e ora contro i portoghesi saranno chiamati a vincere. Alla vigilia del match l'allenatore bianconero è intervenuto in conferenza stampa.
Benfica-Juventus, le parole di Allegri
"Abbiamo solamente un risultato, al momento non siamo né eliminati dalla Champions né sicuri dell'Europa League" ha esordito Allegri. "Il Benfica è padrone del suo destino, è una delle 4 squadre in Europa che non ha ancora perso. Dovremo fare una partita come abbiamo fatto per gran parte della gara all'andata allungato il minutaggio dell'intensità e della concentrazione in fase difensiva. Sappiamo che hanno qualità e che in casa hanno una spinta diversa, ma domani sarà una partita particolare. Non dobbiamo avere fretta, dovremo migliorare la compattezza delle ultime due partite".
"All'andata fu una partita particolare - ha proseguito -, noi per mezz'ora abbiamo avuto ottime occasioni anche per raddoppiare. Sappiamo che per tenere aperta la porta del passaggio del turno dobbiamo assolutamente vincere, l'ideale sarebbe anche vincere con 2 gol di scarto".
Allegri si è soffermato poi sul 3-5-2, modulo con cui sembra aver finalmente trovato la quadra: "Nelle ultime due partite con questo sistema di gioco ho cercato di sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione e che stanno facendo molto bene. Domani cercheremo di riproporlo in modo un po' diverso".
"Domani la partita ci dirà se potremo sperare di passare il turno all'ultima giornata e ci garantirebbe il risultato minimo della qualificazione in Europa League" ha spiegato Allegri. La squadra sta facendo meglio, è anche vero che in campionato credo che abbiamo lasciato punti per strada non per volere nostro, altrimenti la classifica sarebbe stata diversa. Fallimento personale l'eliminazione? No, ma sarei molto dispiaciuto".
Concentrazione al massimo, dunque, ma sarà importante rimanere equilibrati: "Domani l'unico rischio che abbiamo è quello che ci sia troppa euforia, che porta a essere troppo positivi e abbassa le 'difese immunitarie'. Dobbiamo avere sempre la squadra compatta, perché quando dimostriamo forza in fase difensiva è più facile anche attaccare. Questa dovrà essere la nostra partita. Non dobbiamo metterci nelle condizioni di fermare questo momento magico, poi il calcio è fatto di episodi. Io domani credo che la partita andrà bene: bisogna essere fiduciosi, abbiamo tutte le qualità per far bene. Poi metteremo da parte quello che sarà stato il risultato e ci ritufferemo nel campionato" ha concluso Allegri.