Vittoria contro il Cosenza doveva essere e vittoria è stata. Il Benevento guarisce definitivamente dopo la sconfitta contro il Palermo, centrando il secondo successo di fila e riavvicinandosi alla zona promozione diretta. Il 4-2 finale sorride, e conferma l’ottimo momento di forma della squadra giallorossa.
Cornice di pubblico importante quella del Ciro Vigorito. Colori e tanti gol. 2-2 il parziale alla fine del primo tempo, con la squadra di Braglia che riesce a recuperare il doppio svantaggio con Sciaudone e Tutino: nella ripresa, poi, il Benevento si riprende pubblico e risultato con Armenteros e Coda, dopo le due prime firme di Bandinelli e Caldirola, chiudendo il match sul 4-2. Una partita che conferma il trend positivo in zona realizzativa della squadra di Bucchi con il cambio modulo: i giallorossi, infatti, nelle ultime 5 partite hanno messo a segno 15 gol, con una media di 2,8 a partita.
Il sogno promozione diretta passa soprattutto dall’entusiasmo e dai momenti della stagione, come ha sottolineato Bucchi in conferenza stampa: “Stiamo bene. Siamo arrivati nel momento cruciale della stagione al meglio. Peccato per la sconfitta con il Palermo”. Già: perché il Benevento adesso é salito a quota 56 punti, a 4 lunghezze dal Lecce che ha però una partita in più. Una giornata che potrebbe rivelarsi fondamentale nella lotta alla promozione diretta, a causa del big match di domenica sera proprio tra Lecce e Brescia al Via del Mare.
Il Benevento, anche se in ritardo, si iscrive così in piena regola al ballo per la promozione diretta, come ammesso dal proprio allenatore: “Per la Serie A ci siamo anche noi. Lotteremo fino alla fine. Se non dovessimo farcela saremo pronti per i playoff”. Crederci, a maggior ragione ora, non costa nulla.
