Per il Benevento è l'uomo della storia: cinque gol nei playoff, tra cui quello decisivo nella finale di ieri sera contro il Carpi. Scoppia ancora di gioia George Puscas, che dopo la festa per la prima storica promozione in Serie A della squadra campana è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "È difficile spiegare quello che è successo - ha detto l'attaccante rumeno -, non mi sono ancora svegliato da questo sogno. Ci credevamo ed è stato tutto bellissimo, ho segnato un gol tra i più importanti della mia carriera. La festa di ieri sera? Non si capiva più niente, ci abbiamo messo un'ora e mezza per arrivare in centro perché c'era tanta gente davanti al pullman. Davvero, è stato bellissimo".
Adesso i sorrisi dopo tante sofferenze, Puscas ha dovuto combattere con tanti infortuni durante la stagione: "Tornando indietro non è stato facile avere tre interventi uno dietro l'altro - ha proseguito il classe '96 -, ma grazie anche all'aiuto dell'allenatore sono stato sempre sul pezzo: lui mi ha sempre incoraggiato, questa vittoria è stata una rivincita per me stesso e non per altro, ci tenevo a superare le difficoltà avute quest'anno". E infine uno sguardo al futuro, Puscas - di proprietà dell'Inter - non sa ancora dove giocherà nella prossima stagione: "Il futuro? Ancora non so dire dove andrò, so soltanto che siamo andati in Serie A, quindi mi toccherà pensarci dopo le vacanze - ha concluso -. Se ci sarà un'opportunità al Benevento non dico di no, ma ci sarà tempo per pensare al futuro".