Un girone dopo il clamoroso gol di Brignoli che aveva dato al Benevento il primo punto in Serie A, a San Siro arriva la prima vittoria in trasferta per la squadra di De Zerbi. Tre punti per i giallorossi che allontanano ancora l'aritmetica retrocessione in Serie B e salgono così a quota 17 in classifica. Una serata comunque storica per il club di Vigorito, che dopo il novantesimo ha ringraziato commosso i suoi tifosi presenti allo stadio.
Ai microfoni di Sky Sport, poi, anche l'allenatore ha espresso la sua soddisfazione per la vittoria e per quanto fatto vedere in campo dai suoi giocatori."Vincere a San Siro non servirà per la classifica ma rimarrà nella mia storia e in quella del Benevento. E' una grande serata, per quello che abbiamo sofferto quest'anno, è un premio che conterà poco ma che mi tengo molto stretto. Abbiamo fatto pochi punti per una serie di motivi ma il calcio è dei calciatori e quelli che sono arrivati a gennaio sono stati importanti. Altre volte abbiamo commesso errori anche banali che rispecchiavano la classifica. Poi in certe situazioni l'attenzione cresce. Ho rivisto Rino Gattuso dopo quel Foggia-Pisa che premiò lui, prima della gara gli ho fatto i complimenti perché sta facendo un lavoro eccezionale con una squadra che gioca bene. E' chiaro che, anche il gol di Iemmello, mi ha fatto tornare il pensiero a quella sera. Ma quella delusione non si cancella, si guarda avanti".
"Il presidente Vigorito? Ho un rapporto bellissimo con lui, è una persona che difficilmente si trova nel calcio. Non abbiamo ancora parlato di futuro. Eravamo considerati la barzelletta d'Italia e anche lui sentiva questa cosa, è stata una bella molla. Sarebbe presuntuoso per me concentrarmi solo su una fase, studio e mi miglioro ogni giorno per migliorare - ha poi concluso De Zerbi parlando del gioco dei suoi. Una grande soddisfazione espressa anche da Cristian Puggioni, protagonista di serata con le sue parate: "Una serata d'orgoglio Questa vittoria è per il presidente Vigorito che questa sera non ha trattenuto le lacrime e per tutti gli sforzi che ha fatto. E' la vittoria dell'orgoglio e della dignità per tutta la città che meritava questa soddisfazione. Abbiamo giocato bene e, spiace per il Milan, ma stasera la nostra voglia è stata superiore alla loro. Futuro? Ho un contratto che mi lega a questa società per altri due anni. Ora vogliamo solo goderci questa serata. Risolveremo i nostri problemi uno alla volta".