"Sarà una partita difficilissima", esordisce Bucchi in conferenza stampa, "dobbiamo approcciarla bene con cattiveria agonistica. Il Livorno, non è in un periodo facile e farà la partita della vita per fare punti contro di noi. Non dobbiamo avere l’assillo di vincerla subito, ma capire i momenti della partita. Dobbiamo essere più squadra".
Sul lavoro di queste due settimane: “ Questo è un grande gruppo formato da ragazzi eccezionali, che lavora benissimo durante la settimana, però troppo perfetti per la Serie B. Prima delle qualità tecniche servono quelle caratteriali, serve - sana ignoranza – dobbiamo avere la stessa cattiveria dei nostri avversari, solo così emergeranno le nostre qualità tecniche.
Sul fattore psicologico: “La stagione dopo la retrocessione è sempre difficile, per chi è arrivato nulla è scontato, chi è rimasto deve mentalizzarsi alla Serie B. I punti bisogna guadagnarseli. Siamo noi il peggior nemico di noi stessi".
Poi sul tanto chiacchierato turnover: "All’inizio abbiamo avuto una tipologia di calendario difficile, pochi potevano sopperire il doppio o triplo impegno, ed essendo tutti nello stesso stato di forma ho preferito cambiare molto. Adesso sarà di verso, la squadra sta meglio fisicamente, ci sarà un blocco inevitabile e i cambiamenti saranno meno netti rispetto al passato. Ci sarà più continuità”.
A cura di Francesco Falzarano