Quando vengono diramate le convocazioni del Belgio la domanda è più o meno sempre la stessa: ma perché non c’è Nainggolan? Se lo domandano in tanti, in Italia ma soprattutto in Belgio. A dare una risposta ci ha pensato lo stesso ct belga Roberto Martinez sulle colonne di Sportmagazine.levif.be: “Mi rendo conto che Radja sia un giocatore molto popolare, ma io devo prendere delle decisioni in funzione dell’equilibrio di squadra. Credo di poter dire che nella posizione di numero 10 Hazard e Mertens siano il meglio che il Belgio abbia da offrire. E Radja ha dato il meglio di sé nella Roma proprio quando è stato impiegato da 10 alle spalle di Dzeko. E In Nazionale quando è stato proposto in quella posizione non è andata bene. Sono consapevole che Radja sia un giocatore dalle enormi potenzialità, ma non credo posso essere adatto a ricoprire il ruolo di 15esimo o 16esimo uomo. Lui deve essere un elemento fondamentale all’interno di una rosa. Non penso che possa fargli bene essere una riserva: certi giocatori possono esserlo, altri no. La cosa più difficile per un ct è trovare l’equilibrio. La personalità esuberante di Radja un pericolo? Io devo vedere prima di tutto il rendimento in campo. Poi quando mi rendo conto che può funzionare in campo a quel punto mi interrogo di come il giocatore sia fuori dal rettangolo verde, ma per Radja ancora non sono arrivato a questo punto. I giocatori devono essere capaci di attirare la mia attenzione come hanno fatto altri, il mio ruolo è quello di costruire la migliore squadra possibile".
Data: 02/11/2017 -