Bayern, verso la Juventus: nuova difesa, stesso Lewandowski
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Data: 15/02/2016 -

Bayern, verso la Juventus: nuova difesa, stesso Lewandowski

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Test poco probante, andarci cauti è d'obbligo. Il 3-1 di domenica nel derby contro l'Augsburg non è stato per il Bayern Monaco un banco di prova sufficiente per capirne le reali condizioni. Ad andarci con le pinze deve essere anche la Juventus, che settimana prossima aspetta allo Stadium la truppa di Guardiola. Un tris, quello rifilato agli avversari regionali, comodo e poco dispendioso, che arriva dopo un mese decisamente complicato. RIVOLUZIONE - Non solo il partente Guardiola - che da giugno sarà sulla panchina del City - ma anche la questione difesa, più attuale che mai. Sono i mesi della rivoluzione (forzata) del Bayern, che si appresta ad affrontare una Juventus più carica che mai. Come già si sa, saranno out contro i bianconeri Jerome Boateng, Javi Martinez e Hölger Badstuber, ovvero i centrali di ruolo di Pep. Contro l'Augsburg provato un 4-5-1, con una retroguardia così composta: Bernat-Alaba-Kimmich-Lahm. Benatia? Tornato in gruppo da poco, ancora da verificare le sue condizioni. DEBOLEZZE - Niente spazio, dunque, all'acquisto-tampone di gennaio, Serdar Tasci, ex Stoccarda arrivato dallo Spartak, unico vero centrale di ruolo in rosa. Quattro giocatori tatticamente esperti a proteggere il solito Neuer, ma attenzione alle palle inattive: nessuno supera i 180cm e in un paio di occasioni l'Augsburg è stato pericoloso. Così come attenzione ai duelli fisici, situazione in cui i difensori bavaresi, qualora fossero schierati così, pagherebbero non poco. CERTEZZE - Difesa a parte, le certezze arrivano dal reparto offensivo. Robert Lewandowski non intende fermarsi, ha raggiunto con una doppietta i 21 gol in Bundesliga. Inarrestabile contro l'Augsburg, come ha dimostrato negli ultimi anni. Con lui Müller, che agisce alle sue spalle, pronto a raccogliere ogni occasione possibile. Certezze che arrivano anche dall'esterno, con tantissime soluzioni a disposizione di Guardiola. Riposo per l'ex Juventus Coman domenica (entrato solo nel finale), spazio a un ritrovato Douglas Costa, ripreso totalmente dall'infortunio. Come ripreso è Arjen Robben, ormai stabilmente in campo nelle ultime settimane e solita arma temibile. L'olandese uno dei più in forma della squadra, non certo la migliore notizia per i bianconeri.

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