Delusione e rabbia. Sono queste le emozioni che prevalgono nel post partita di Real Madrid-Bayern Monaco per Thomas Tuchel, allenatore dei tedeschi.
Il rammarico riguarda soprattutto l'ultima azione della partita, interrotta da un fischio intempestivo dell'arbitro: la segnalazione dell'assistente, relativa a una posizione di fuorigioco, arriva senza l'assoluta certezza circa la posizione.
Bayern Monaco sconfitto dal Real, la rabbia di Tuchel e de Ligt
"Siamo delusi e anche arrabbiati per l'ultima decisione sul fuorigioco, è stata fischiata una posizione che non era irregolare. Eravamo molto vicini alla meta", ha esordito Tuchel in zona mista. "Per battere il Real Madrid devi farlo sotto la doccia, non solo in campo, non basta; questa sera comunque abbiamo subìto il pareggio con un errore del nostro miglior giocatore, e abbiamo comunque dimostrato grande spirito. La decisione del guardalinee e dell'arbitro è stata disastrosa, difficile accettarlo. L'arbitro ha ammesso l'errore, chiedendo scusa, ma l'errore è anche del guardalinee, ce ne sono stati due anche dovuti all'ansia. Non devi essere perfetto al Bernabeu, devi fare il necessario, essere abbastanza bravo, e noi lo siamo stati: ma dobbiamo accettare quello che è successo". A Movistar poi ha aggiunto: "Il Bernabeu fa il suo effetto anche sugli arbitri".
Ai microfoni di Prime Video si è espresso anche Matthijs de Ligt: "Perdere così è incredibile, non ho le parole giuste per esprimere cosa sento. Per novanta minuti abbiamo giocato molto bene, poi perdere così... Questo è il Madrid, alla fine c'è stato anche un gol che poteva essere sì in fuorigioco, ma non si sa. Le regole sono chiare: quando non c'è certezza, bisogna continuare a giocare fino all'ultimo. Secondo me questo è un grave errore. Non arrivo a dire che l'arbitro abbia cambiato la partita, alla fine il Real Madrid ha vinto e la verità è questa".
