Il Bayern Monaco non eserciterà l'opzione di riscatto per Philippe Coutinho, complice anche l'emergenza economico-sanitaria che ha coinvolto l'intero mondo del calcio. La cifra fissata per il riscatto era molto elevata, circa 120 milioni di euro. La conferma è arrivata da Karl-Heinz Rummenigge: "L'opzione è scaduta e non l'abbiamo esercitata, ora dovremo completare la pianificazione della squadra per la prossima stagione", ha spiegato al Der Spiegel. Il brasiliano era arrivato in Germania, la scorsa estate, in prestito oneroso per 8,5 milioni di euro.
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Destini separati?
Rummenigge non esclude che con il Barcellona ci possa essere un dialogo, intavolando una nuova trattativa per Coutinho: "Le porte per lui non sono chiuse, vedremo se si potrà negoziare con il Barcellona un altro tipo di accordo o prolungare il prestito. Ora pagare quella cifra per un acquisto non è un'opzione percorribile". Il brasiliano è stato operato alla caviglia. Ora si sta allenando per poter tornare in campo con la maglia del Bayern Monaco, in modo rendere al massimo nel finale di stagione, poi sarà costretto a tornare a Barcellona.
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