Batistuta: "Icardi letale. CR7-Juve? Higuain non stava facendo male"
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Data: 30/10/2018 -

Batistuta: "Icardi letale. CR7-Juve? Higuain non stava facendo male"

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Gabriel Omar Batistuta è tornato nella sua Firenze, la città in cui è diventato grande e che ha fatto urlare di gioia per 203 volte. Lo ha fatto per presentare il docu-film che lo vede protagonista intitolato 'El Numero Nueve', come il suo numero di maglia.

Una copertina che è tutta un programma, con i colori dell'Argentina addosso: "Non volevo raccontare la mia carriera, non mi piace vedermi in tv. Volevo solo dimostrare ai bambini della mia città che tutto è possibile. Come attore non sono bravo tanto quanto lo potevo essere sul campo. Coinvolgerò la mia famiglia e i miei amici. Questo mi emoziona perché loro sono stati fondamentali per me. Tornare qui a Firenze è fantastico, anche se da questa città non me ne sono mai andato. Sono passati tanti anni, ma l'affetto è restato lo stesso. Anzi, ho capito perché il popolo viola si sia arrabbiato così tanto quando mi sono trasferito alla Roma. Né è valsa la pena rompersi le caviglie per vivere tutto questo".

Batistuta poi si sofferma su Fiorentina-Roma: "Sono due squadre che porto nel cuore. La prima partita che ho visto una partita di A fu al Franchi, un Fiorentina-Roma per l'appunto. Io giocavo il Viareggio, ma quella volta lì avevo giorno libero. Sono tifoso viola, ma non per quello voglio il male della Roma. Se sarò allo stadio sabato? Forse, ancora non lo so. I giallorossi possono fare qualsiasi cosa, uscire dalla Champions o vincerla. Ha una squadra per fare grandi cose ma non ha avuto continuità finora. Se passa il gruppo può dare fastidio a qualsiasi squadra. Simeone? Giovanni deve fare ancora carriera. Dzeko mi sembra più affermato, più maturo. Ho giocato tante volte con il padre, so che tipo di educazione ha".

Il discorso poi si sposta sui grandi attaccante del campionato italiano: "Ci sono tanti attaccanti buoni in questo momento. In Argentina Icardi e Higuain se la stanno giocando. Mauro è più giovane, mi piace perché viene fuori al momento giusto e segna, Cristiano Ronaldo o Messi? Se posso prendo tutti e due, sennò prendo Leo. Sono due giocatori diversi, Messi partecipa molto di più al gioco. Confrontarli è difficile. Sorpreso da impatto CR7? No, uno che segna così tanto non vuole mai fermarsi. Rientra in quella categoria di persone mai contente. Segnerà fino a quando le gambe glielo permetteranno. Chiesa? l calciatori, come tutti, vogliono fare carriera. Bisogna mettere sulla bilancia tante cose, ma non sono nella sua testa, non posso dargli consigli. Per me era meglio restare a Firenze, rappresentare la maglia di una società grande e in cui mi sentivo a casa. Poi ognuno ha i suoi sogni".

Infine Batistuta si concentra sul suo futuro: "Prima mi sarebbe piaciuto diventare dirigente, adesso è tardi. Il tempo passa, si possono prendere strade diverse. Mi sono messo l'anima in pace. Non ho niente contro i dirigente viola, che hanno le loro idee. È stata una decisione mia non essere coinvolto".



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