Bari, riecco Floro Flores: “Decisivo l’affetto della gente, impression...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 15/07/2017 -

Bari, riecco Floro Flores: “Decisivo l’affetto della gente, impressionato da Grosso”

profile picture
profile picture

"A Bari lascio un discorso interrotto a metà, voglio riprenderlo per riportare questa piazza dove merita". Parole e musica di Antonio Floro Flores, maggio 2017. Circa due mesi dopo, l’attaccante che era arrivato in biancorosso a gennaio dal Chievo Verona, con prestito e obbligo di riscatto in caso di serie A, traguardo sfumato a causa degli ultimi due mesi dello scorso torneo nei quali la formazione allora allenata da Stefano Colantuono raccolse briciole, veste di nuovo la maglia del Bari. Promessa mantenuta, con formula di trasferimento immutata: “L’affetto che ho ricevuto in questi mesi da dirigenza e tifoseria ha rappresentato una spinta decisiva nella mia scelta ammette in fase di presentazione- ho ricevuto tanto e non ho dato molto. Per me è un orgoglio indossare nuovamente questa maglia”.

Quattro reti in 13 partite da gennaio a maggio nella scorsa annata con la maglia del Bari, archiviata in anticipo a causa di un ko al polpaccio che lo tenne fuori dai giochi negli ultimi sette incontri. “Ci è mancato qualcosa, ma abbiamo fatto fatica anche noi a capire cosa” era stato il mantra ribadito dall’attaccante 34enne e dai suoi compagni di squadra a più riprese. Il Floro Flores 2.0 sarà all’insegna della ricerca di reti e leadership, da condividere lì davanti con profili esperti come Nenè, Brienza e Galano, oltre ai più giovani Raicevic e Montini. L’anno scorso Floro Flores ha saltato la preparazione estiva, quest’anno la avvia con la speranza di essere pronto per il via del campionato di B. "A Bedollo ho trovato un ottimo ambiente, anche a livello di strutture” ammette. Il tutto con un campione del mondo a guidarlo dalla panchina: “Ho trovato uno staff e un mister molto preparati, un ambiente ben organizzato e che mi piace molto. Forse è un nuovo punto di partenza. Grosso ha portato la Coppa del Mondo a tutti gli italiani e bisogna solo ringraziarlo per il resto della vita –scherza l’attaccante- già dal primo allenamento il mister mi ha fatto una grandissima impressione, la stessa che mi faceva già quando era un calciatore”.

Una certezza trapela a microfoni spenti: questo Bari dovrà potersela giocare con le grandi del campionato. Ma non ditelo al Floro Flores 2.0. Profilo basso e lavorare, questa la ricetta scelta: “Quest’anno non voglio pormi obiettivi personali e di squadra, l’unica cosa che posso garantire è che indosserò la maglietta del Bari, la onorerò e darò tutto me stesso”.



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!