Gennaio, per la serie B il mese che cambia la fisionomia di tante squadre: tra queste anche il Bari. A tracciare il punto in casa pugliese è il presidente Cosmo Giancaspro, a margine della prima amichevole ufficiale del 2017. "Ci sono tanti rumors, ma al momento non abbiamo trattative in chiusura. Abbiamo dei buoni attaccanti ma vogliamo migliorare: per questo l'acquisto che faremo dovrà essere di un certo livello, magari di categoria superiore. Ma abbiamo già due buoni attaccanti come Maniero e De Luca: non parlo di Monachello, perché al momento non è disponibile. Se non riusciremo ad individuare attaccanti di rilievo, non faremo operazioni di mercato tanto per farle". Da Lodi a Greco, passando per Raicevic e Budimir, i nomi affiancati al club di Strada Torrebella sono diversi. "Ma vogliamo ponderare ogni mossa" aggiunge Giancaspro.
Rinforzarsi senza perdere i pezzi pregiati, come Sabelli che ha diversi estimatori in serie A: è questo il mantra in casa biancorossa. Con un'idea chiara: priorità alla punta. "So che il direttore sportivo sta battendo tutte le strade per comprare calciatori di qualità. Il primo tassello dovrà arrivare in attacco, ma anche il centrocampo è un discorso da approfondire con mister Colantuono, basandosi anche sulle sensazioni di questa prima settimana di allenamenti nel nuovo anno". Allenamenti che hanno visto Maniero, De Luca, Romizi e Moras acciaccati e fuori dai giochi nel test amichevole contro il Monopoli (Lega Pro, girone C) al "Veneziani", dove sono scesi invece in campo per 45 minuti i due acquisti Parigini e Morfeo: "È un test importante per rimettersi in moto e vedere come il gruppo riprende il 2017: sarà una seconda parte di stagione intensa, e tutti ci devono tornare utili". Utile. Come l'incontro di Monopoli, dove il ds del Bari ha chiesto informazioni per la prossima stagione su Montini (classe 1992) e Mavretic (1997). Alle porte, le prime novità potrebbero riguardare la politica dei biglietti, con il club biancorosso attento al progetto di dynamic pricing portato avanti dalla Virtus Entella, dove un algoritmo a decidere il costo dei biglietti delle partite del girone di ritorno. "È un'iniziativa che mi ha molto incuriosito: ne ho parlato con l'ufficiomarketing della Virtus Entella, che sta sperimentando questa nuova tipologia di vendita dei biglietti. Tutto ciò che può servire ad animare interesse intorno al movimento, è utile a un calcio sano-ammette Giancaspro-Noi abbiamo una grande forza, i nostri 10mila abbonati che hanno dato fiducia al nostro progetto in estate. Chissà che in futuro non si possa pensare a mini-abbonamenti dal prezzo variabile. Finestre chiuse che in base alla loro apertura possono mutare il costo".