Bari, Floro Flores: "Marino? Grande allenatore: a Udine ci portò in Eu...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 11/03/2017 -

Bari, Floro Flores: "Marino? Grande allenatore: a Udine ci portò in Europa"

profile picture
profile picture

Bari-Frosinone, big match della trentesima giornata di B. Sarà sfida tra bomber, con Federico Dionisi da una parte, autore di 10 gol, e Antonio Floro Flores dall'altra: otto presenze e quattro gol da gennaio. Proprio il bomber napoletano ha concesso una lunga intervista al Corriere dello Sport:

"Anticipo di serie A? Speriamo. Ci metterei la firma. E' una bella partita da vedere e da giocare. Con l'Entella abbiamo approcciato male la partita. Purtroppo a volte ci si trova di fronte a cose inspiegabili. Mai giocato su un sintetico così impraticabile. Non credo che esista in giro una cosa del genere. Ho giocato a Cesena e anche a Novara, ma i rimbalzi sono totalmente diversi. A Chiavari è impossibile governare la palla, ma su quel campo Caputo e compagni hanno costruito le loro fortune. Non devo però essere un alibi. Consideriamolo un incidente di percorso e riprendiamo da dove avevamo finito rimettendoci in carreggiata".

Il Bari ha recuperato diversi punti nell'ultimo periodo: "Direi che affida le sue fortune ai giocatori arrivati a gennaio insieme con quelli che c'erano prima formando una buona squadra. E' normale che ci siano pressioni diverse che si possono accusare di più. Anche noi davanti dobbiamo sicuramente accollarci tutte queste pressioni. E' normale che se non fai gol non vinci. Ma sia chiaro che abbiamo perso per demerito nostro e non per merito degli altri. Adesso tocca a noi non farlo diventare un abitudine ma un incidente di percorso. Frosinone? Deve essere un'altra partita. Arriva una squadra prima in classifica che ci metterà in difficoltà e noi dovremo fare altrettanto. Dipende da noi. Se vogliamo possiamo far bene".

Sull'avversario, il Frosinone: "Ha ottimi giocatori in tutti e tre i reparti. Ha costruito un gruppo per risalire subito e può permettersi tre risultati. A differenza nostra che veniamo da una lunga rincorsa e l'unico risultato è quello della vittoria. Ho già battuto il Frosinone. L'anno scorso con il Chievo vincemmo 5 a 1 e gli feci pure gol. Ma era un altro Frosinone. Ora si è attrezzato per vincere il campionato di serie B e se gli vogliamo mettere paura questa è la partita giusta. Purtroppo siamo arrivati a gennaio e dobbiamo calarci nella parte affrontando ogni partita come se fosse una finale".

Su Ciofani e Dionisi, i principali pericoli del Frosinone: "Due giocatori importanti sempre puntuali all'appuntamento con il gol, ma il Frosinone è molto forte anche in difesa e a centrocampo. Sono primi, c'è poco da dire. Il Frosinone giganteggia in tutti i reparti. Ci sarà da soffrire però sono le partite più belle da giocare. In palio tre punti che ti fanno fare il salto di qualità se li porti a casa. Frosinone addirittura più forte del Verona? Secondo me sì. Il Frosinone è più forte in difesa, a centrocampo ha gente d'esperienza, in attacco ha uomini gol. Ma sarà il tempo a dare ragione a una delle due. Senza dimenticare la Spal che a gennaio si è rinforzata molto. Sono stato tre anni a Udine con Marino. Un grande tecnico. Lui era abituato con il 4-3-3, giocavamo a memoria a Udine. Il primo anno siamo andati in Coppa Uefa, poi la stagione successiva abbiamo fatto un po' più fatica perché non eravamo preparati ad affrontare le squadre europee".

Il Bari può ambire ai primi due posti? "Non lo so. Nel calcio tutto può succedere. Per adesso andiamo avanti di partita in partita"



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!