A due anni e un mese dallo “start”, datato 20 maggio 2014, termina l’epopea di Gianluca Paparesta nei panni di presidente della Fc Bari 1908. La notizia è maturata alla mezzanotte: l’ex arbitro, da due mesi in attesa della ratifica del preliminare di contratto sottoscritto in aprile con il malese Datò Noordin Ahmad, sfumato negli scorsi giorni, non è riuscito a sottoscrivere entro i tempi fissati l’aumento di capitale richiesto dall’assemblea dei soci del 6 giugno: 2,6 erano i milioni necessari per completare l’operazione. Fondi non reperiti dall’ormai ex presidente biancorosso, che negli ultimi giorni era stato a più riprese avvistato tra Roma e Milano alla ricerca di nuovi partner commerciali dopo aver visto sfumare la pista malese.
Il futuro del club di Strada Torrebella dovrebbe essere già scritto nel pomeriggio di oggi: alle 17.30 le stanze dei bottoni del “San Nicola” ospiteranno l’assemblea dei soci, nella quale si discuterà il piano finanziario del Bari che verrà. Con ogni probabilità sarà Cosmo Giancaspro, diventato socio al 5% in dicembre: l’imprenditore molfettese dovrebbe essere nominato amministratore unico della società e tra 48 ore dovrà affrontare il primo passo verso la prossima stagione, dando contezza del percorso da intraprendere per iscrivere il 7 luglio il Bari al prossimo campionato di serie B e versando nelle casse biancorosse altro denaro fresco, a cominciare dai 2 milioni necessari per il pagamento degli stipendi. Giancaspro sarebbe alla prima esperienza nel calcio: restano da identificare i nomi che faranno parte del suo progetto, tra i quali potrebbero rientrare anche alcuni ex dirigenti ben noti alla piazza. A due anni dal fallimento e dalla rinascita, i tifosi del Bari attendono ora di conoscere anche il futuro tecnico della squadra, con il ritiro in Trentino, a Bedollo, al via il 15 luglio.
Luca Guerra