Da Roccaraso, sede del ritiro del Bari, è tempo di analisi e annunci per il presidente biancorosso Luigi De Laurentiis. Il primo riguarda l’allenatore Michele Mignani, che prolungherà di un anno il suo contratto con il club, oggi in scadenza il 30 giugno 2024.
“Con Mignani abbiamo prolungato il contratto - le sue parole - abbiamo iniziato questo percorso insieme due anni fa e devo dire che quando ci siamo sentiti nel primo giorno di lavoro di quest’anno c’è stata grande felicità nel ritrovarci. È bello oggi conoscerci meglio come uomini e come ambizione sportiva. Affrontare il secondo anno di B con un allenatore che conosce il gruppo e ha voglia di affermarsi è un vantaggio. Ci saranno tante aspettative ma Mignani è un uomo forte e saprà rispondere presente”.
Dalla finale playoff contro il Cagliari sono passati 45 giorni. Un mese e mezzo di “grandi confronti con Ciro Polito e con tutto lo staff - lo definisce De Laurentiis - abbiamo dato il massimo e stiamo portando avanti le manovre per l’allestimento della squadra. Cerchiamo di mettere a terra il massimo con una strategia di mercato importante. Sono operazioni che portano tempo, trattiamo giocatori che hanno anche tanti altri estimatori. Abbiamo raggiunto però una notevole capacità di attrazione”. Un concetto valso per Menez: “Lo ritengo una star della B un nome importante, è ancora in grandissima forma e ha giocato un bellissimo campionato l’anno scorso - sottolinea De Laurentiis - ha scelto questa piazza per la storia che ha e anche perché si è fatta notare anche con il rendimento dello scorso campionato. Poi abbiamo preso anche giovani bravi come Nasti e Faggi”.
Folorunsho, Esposito, Benedetti, Antenucci, Botta e Caprile nelle scorse ore. Questi i giocatori che hanno salutato Bari nelle scorse settimane. Alla voce arrivi sin qui ecco Menez, Nasti e Faggi. “Acquisti a breve termine? Dipenderà anche dal mercato e dalle operazioni che riusciremo a fare. Ora di certo non ci fermiamo e ci riuniamo continuamente per parlare di prospetti e calciatori da inserire in squadra. Poi i nomi sono tanti ma le operazioni man mano le porteremo a casa. Lavoriamo assiduamente con forza e tanta energia come ogni anno. Io poi non riesco a vendere fumo, il campionato di B è molto difficile. Il focus è trovare giocatori perfetti, per il gioco dell’allenatore e che abbiano la testa giusta. Un giocatore non adatto per il suo carattere può rovinare lo spogliatoio e creare problemi, ci sono tante dinamiche da rispettare. Occorre scegliere i giocatori giusti con lucidità”. E le richieste, spiega il numero 1 del Bari non mancano: “L’obiettivo sarà trovare anche i nuovi Caprile. Morachioli e Dorval ce li stanno chiedendo in tanti, anche squadre importanti. Sono scommesse vinte in breve tempo, per me sono le più grandi soddisfazioni, l’aspetto più eccitante di questo lavoro”.