Un finale incredibile quello tra Bari e Novara. 3-4 dopo 120’ di lotta. Razionalizzare una partita del genere è difficile e anche Camplone non sa bene come giustificarlo: “Avevamo fatto un miracolo pareggiando una partita quasi persa. Nel secondo tempo abbiamo giocato benissimo. Pecchiamo di troppa generosità. Non è possibile prendere un gol al 114’, con un uomo in più. Dovevamo gestire meglio. Ci dispiace perché volevamo andare avanti per dare una gioia al Presidente e ai tifosi”.
Il gol all’inizio di Gonzalez ha spezzato un po’ le gambe al Bari. La reazione però è arrivata troppo tardi, con gol abbastanza episodici: “Avevamo messo in preventivo che si poteva andare sotto. – continua Camplone - Cose che provi e riprovi, ma poi dopo aver preso lo schiaffo abbiamo fatto fatica a recuperare. C’è mancato quel pizzico di fortuna e qualche infortunio di troppo. Alla fine la stanchezza s’è fatta sentire, con quei cambi all’inizio, tutto è girato”.
Infine Camplone non parla di futuro, per adesso c’è solo da dimenticare questa sera: “Per adesso c’è solo sconforto. Dobbiamo sbollentare un po’ e poi vedremo. Con il Presidente ho un ottimo rapporto. Vedremo più avanti”.