Ci sono alcuni accostamenti nel mondo del calcio che risultano difficili solo al pensiero. Come se Francesco Totti vestisse improvvisamente la maglia della Lazio o Paolo Maldini quella dell'Inter. In Spagna, negli ultimi anni, nessuno ha rappresentato la maglia blaugrana meglio del Gran Capitan, Carles Puyol. Per questo viene praticamente impossibile immaginarlo con la maglia dei rivali storici del Real Madrid. Eppure, come confessato dallo stesso Puyol in un'intervista per la televisione spagnola TV3, l'avvicinamento da parte dei Blancos si è verificato addirittura in due occasioni.
"Hanno cercato di acquistarmi due volte, ma io ero già nella squadra migliore del Mondo. La prima volta è stata la stagione successiva alla mia marcatura a Figo". Siamo nell'Ottobre 2000, quando il neo Pallone d'Oro appena acquistato dal Real Madrid, fa ritorno a Barcellona da avversario. L'accoglienza è quantomai ostile e a marcarlo in quell'occasione è proprio un giovanissimo Puyol. Il riccioluto difensore blaugrana non passa inosservato agli occhi dei dirigenti del Real che però non riusciranno a convincerlo a cambiar maglia. "E poi volevo vincere dei trofei con la maglia del Barca, quindi ho detto di no", ha proseguito Puyol. Un'impresa che il difensore spagnolo riuscirà a centrare in pieno, visto che chiuderà la carriera con 21 titoli all'attivo. Tra questi tre Champions League e sei campionati spagnoli.
Il secondo tentativo avviene nel 2004. "Il Real prese come allenatore Camacho, che voleva portare a Madrid sia me che Ronaldinho". Ma anche in quel caso la risposta sarà negativa e, anzi, proprio in quella stagione, Puyol diventerà capitano del Barcellona e conquisterà la sua prima Liga. Oltre a questi interessanti retroscena, Puyol ha parlato della sua lunga carriera affermando che : "Oltre al Mondiale 2010 vinto con la nazionale, il titolo che ricordo con più gioia è la Champions vinta a Parigi nel 2006, perchè ho trionfato con il Barcellona, che sento di più". Non poteva mancare, per concludere l'intervista, un ricordo sui numerosi clasicos giocati proprio contro il Real : "L'esultanza al Bernabeu baciando la fascia (nel 2-6 del 2 Maggio 2009) mi è venuta in maniera spontanea. Del resto non ho segnato molti gol in carriera e pensavo fosse giusto esultare in quel modo".
Anche a 5 anni dal suo ritiro dal calcio giocato, il Gran Capitan Carles Puyol, non ha dimenticato il Barcellona e i suoi tifosi. Un legame indissolubile che neanche le offerte del Real Madrid sono riuscite a scalfire.