La scoperta del classe 2002 Pedri (preso dal Las Palmas nel settembre 2019) è, ad oggi, una delle poche buone notizie della stagione del Barcellona. Tuttavia, in una intervista alla radio spagnola Ser, il trequartista ha raccontato di come sarebbe potuto anche finire agli eterni rivali del Real Madrid: "Sono stato una settimana ad allenarmi con il Real Madrid, ma mi dissero che non ero all'altezza. Mi servì per motivarmi".
"Cosa direi a chi mi ha scartato?", ha continuato il canario. "Lo ringrazierei perché grazie a lui sono nella squadra che ho sempre amato. È da quando sono piccolo che sono tifoso del Barça. È qui che voglio stare".
Il diciasettenne ha anche parlato del suo rapporto con una stella come Leo Messi: "Non ci si abitua mai a vedere le sue giocate. Ti incute rispetto, perché sei abituato a vederlo alla televisione o alla play e ti impressiona vederlo o che parli con te. Sognavo di giocare con lui, è un premio che mi ha dato la vita".
Sebbene fino all'anno scorso giocasse in Segunda División con il Las Palmas, le ottime prestazioni di questa stagione (ha già segnato due gol) hanno subito scatenato i paragoni con un mostro sacro del barcellonismo come Andrés Iniesta. "È fantastico che mi paragonino a lui”, ha commentato, “ma io devo fare la mia carriera ed essere Pedri".