Confermata la multa di mezzo milione al Barcellona. Questa la decisione del Tirbunale Arbitrale dello Sport (TAS) di Losanna, che ha così risolto la controversia legale tra il Barcellona e la UEFA, respingendo il ricorso presentato dal club blaugrana, e confermandogli così la multa da 500mila euro.
Confermata la multa al Barcellona: cosa è successo
La questione alla base del contenzioso riguarda la vendita da parte del FC Barcelona del 10% dei diritti audiovisivi della Liga spagnola per 25 anni, generando un profitto di 267 milioni di euro. Il club ha classificato questa somma come "altri ricavi operativi" nelle sue dichiarazioni finanziarie per il fair play finanziario UEFA. Una somma che la stessa UEFA ha ritenuto essere classificato erroneamente.
Così, la Camera d'Appello della UEFA decise di confermare la decisione della Camera di Controllo Finanziario del Club e multare il Barça di 500.000 euro per violazione delle regole di rendicontazione. Il club ha quindi presentato ricorso al TAS, sostenendo che la vendita era conforme alle regole.
Il TAS, quindi, ha deciso di respingere il ricorso dei blaugrana, dichiarando che la UEFA ha correttamente applicato le regole del FFP e che il Barça ha classificato erroneamente il profitto derivante dalla vendita. Confermata, così, la multa al Barcellona.