Tre punti importanti per il primato nel girone C di Champions League, ma quella in programma domani sera al Camp Nou è la sfida tra il Barcellona e il suo passato. Blaugrana contro il Manchester City, vale a dire Pep Guardiola. Compagno di squadra prima, predecessore sulla panchina dei catalani poi, avversario adesso: nella consueta conferenza stampa prepartita Luis Enrique ha parlato dello speciale scontro con l'amico-rivale.
"E' un piacere incontrare Pep, lui è un buon amico ed è molto semplice parlare bene di lui - ha detto l'allenatore del Barcellona -. Mi piacciono gli allenatori che fanno giocare le proprie squadre in maniera offensiva ed ho sempre pensato che lui attualmente è il migliore. Sono anche sicuro che sarà uno dei migliori nella storia del calcio. Con lui ho condiviso tanti momenti, per me sarà un grandissimo privilegio sfidarlo e sarà uno stimolo provare a battere un amico, ma non sarà una partita tra i due allenatori. Sono i giocatori che vanno in campo e che decideranno il match. Non vedo quale partita al momento potrebbe essere migliore, non solo per i tifosi di Barça e City, ma anche per tutti gli appassionati di calcio. Le differenze tra il mio Barcellona e quello di Pep? La sua era una squadra spettacolare, che cercava sempre di creare superiorità e tenere il controllo delle gare. Fondamentalmente la mia idea è la stessa, il nostro obiettivo è far divertire i tifosi. Quale dei due Barcellona è meglio? Mi piacciono entrambi, l'importante è essere un modello riconoscibile".
Non solo uno sguardo al passato, Luis Enrique ha parlato anche del lavoro di Guardiola con il Manchester City: "Il City? Dall'inizio del campionato si è già potuta notare la mano di Pep, sono certo che le loro prestazioni miglioreranno ancora. Lui incide in maniera bestiale sulla squadra. Giocano un po' come noi, siamo entrambe squadre che cercano l'iniziativa. Sarà di certo un grande match, ma è ancora presto per dire se sarà decisivo per comandare la classifica del girone, siamo soltanto alla terza giornata".
Chiusura dedicata al rinnovo di Neymar, con una battuta anche sul futuro: "Ney? Il suo rinnovo è una grande notizia. Siamo in un periodo positivo: due o tre settimane fa ha rinnovato Busquets, ieri lo ha fatto Mascherano e venerdì rinnoverà Neymar. Sono belle notizie sia per il club, sia per l'allenatore che per tutti i giocatori. Il mio futuro in Premier? - ha concluso Luis Enrique - Non lo so, al momento il futuro non mi interessa molto".
