A Barcellona hanno (finalmente) scoperto Franck Kessie. Dopo aver aumentato il proprio minutaggio con l'inizio dell'anno nuovo, il centrocampista ex Milan è stato (ancora) protagonista nel Clasico contro il Real Madrid. E dire che a gennaio i blaugrana avevano pensato a cederlo, in uno scambio con Brozovic.
Kessié è il motore della nuova "Xavineta"
Con Pedri infortunio, Xavi ha dovuto per forza snaturare il proprio Barcellona. Meno possesso palla, più dinamismo: per sostituire la tecnica del numero 8, sono stati inseriti i muscoli di Franck Kessié. Un cambio sicuramente inusuale considerando quello che è il "dna Barcellona", ma il fine giustifica i mezzi. Dopo il gol nel Clasico in Copa del Rey, l'ex Milan ha deciso anche quello in Liga con un gol al 92', portando a +12 il distacco dai Blancos secondi in classifica e chiudendo, di fatto, il campionato.
Con il nuovo anno, è partita anche la nuova vita del Kessié blaugrana. Nei suoi primi sei mesi in Catalogna, oltre al gol all'esordio in Champions (dove ha giocato tutte le partite nella fase a gironi, ma solo due dal primo minuto), in Liga i minuti giocati erano stati solamente 212.
L'impatto del giocatore non convinceva, troppo distante da ciò che era la squadra e troppo chiuso dai vari Pedri, Gavi e De Jong. Un rapporto che ha rischiato di interrompersi già a gennaio, con il tentativo degli spagnoli di intavolare uno scambio con Brozovic. Poi, a gennaio, la svolta: in Liga i minuti giocati sono aumentati, arrivando già a 592, titolare nel doppio confronto di Europa League contro il Manchester United, e infine decisivo negli ultimi due Clasico contro il Real Madrid.