Il Barcellona ha ormai la Liga in tasca. si giocherà la finale di Coppa del Re e ha un piede e mezzo nella semifinale di Champions League. Insomma, da quelle parti sanno come fare il triplete. Ci riproveranno anche a questo giro. Chi guarda speranzoso la squadra di Valverde è Josep Maria Bartomeu, il presidente dei catalani. Quest'ultimo è intervenuto ai microfoni di TVE, dove ha parlato un po' di tutto. A partire dal simbolo del Barcellona, ovvero Messi.
"Sia lui che il club sanno che la sua vita professionale e personale deve essere legata al Barça per sempre. Messi non andrebbe mai via da qui. Non è una questione di clausola, ma di sentimenti. Leo qui sta benissimo, è felice". Non ha fato lo stesso ragionamento Cristiano Ronaldo, che la Spagna l'ha lasciata destinazione Italia: "Sicuramente non è stata una buona notizia per tutti coloro che amano la Liga" Ha tagliato corto il presidente del Barcellona.
Poi spazio al mercato, perché alcuni obiettivi rientrano anche nella lista delle italiane. Uno di questi, per esempio, è De Ligt: "Abbiamo un buon rapporto con tutti i club. È vero che con Ajax, storicamente, c'è una buona relazione. So cosa può fare De Ligt. Diverse squadre lo vogliono. Così come il Barça non vende, il progetto dell' Ajax è quello di formare, valorizzare e cedere i propri campioni. Mi piacciono i buoni giocatori e De Ligt è un grande giocatore. Serio sul campo e fuori".
Chissà che nel futuro del Barcellona possa esserci ancora spazio per Rakitic, il cui nome è stato accostato anche a Juve e Inter: "Conta tantissimo per noi e certamente gli abbiamo detto che gli miglioreremo il contratto. Ora non è il momento sportivo più adatto e abbiamo dovuto posticiparlo per motivi economici".