Non sono certo giorni facilissimi in casa Barcellona. La sconfitta nel finale alla prima di campionato con l’Athletic e gli infortuni di Messi – verso il recupero ma non ancora in gruppo –, Dembelé e Suarez, non fanno sorridere i tifosi. In questa situazione negativa, però, c’è anche qualcuno che può cominciare a sognare un po' più in grande. Si tratta di Ansu Fati, talento classe 2002 della cantera del Barcellona, che oggi si è allenato per la prima volta con la squadra maggiore.
Ansu, che compirà 17 anni il prossimo 31 ottobre, è nato in Guinea Bissau: il Barcellona lo ha accolto nella Masia nel 2012, e da allora il giovane attaccante ha cominciato a sfornare gol ed assist in ogni categoria, giocando anche sotto età. Dall’Alevín A di Marc Serra alla prima squadra di Valverde, passando per i vari settori giovanili fino ai 4 gol e 3 assist nella scorsa Youth League.
Un grave infortunio a tibia e perone nel 2015 e la sospensione da parte della FIFA, a causa di alcune irregolarità del Barcellona nei tesseramenti dei giovani, sembravano averne compromesso la carriera. Fati, però, ha continuato a lavorare duro, impressionando gli addetti ai lavori ed arrivando a firmare il suo primo contratto da professionista nel luglio scorso. Il club catalano lo ha blindato fino al 2022, ed oggi Ansu può realizzare il suo sogno di allenarsi in prima squadra.
In prospettiva futura, il classe 2002 è considerato uno dei migliori prospetti della cantera del Barcellona. Attaccante veloce, agile, tecnico, dotato di un grande cambio di passo e di grandi capacità nel tiro, ama segnare ma soprattutto fornire assist. Fati possiede anche un ottimo dribbling, il che lo rende adattabile ad ogni ruolo del reparto offensivo. Oggi Valverde lo ha voluto vedere per la prima volta insieme ai più grandi, ed Ansu non vorrà certo deluderlo. In attesa di esordire ufficialmente, per ora il ragazzo può sicuramente considerarsi soddisfatto.
