Il sogno continua, nel tripudio dell’Allianz Riviera. Qualcosa manca, però, alla notte di festa del Nizza. E’ il gol di Mario Balotelli, che davanti al proprio pubblico non aveva mai fatto mancare il suo nome nei marcatori. Sbagliando, peraltro, in un fondamentale che l’ha sempre contraddistinto: il calcio di rigore. Poco importa, tuttavia: la marcia dei francesi continua, in vetta alla Ligue 1.
Il Monaco stecca col Tolosa, il Nizza inchioda il Lione. Due reti alla squadra di Genesio, quattro punti di vantaggio sui monegaschi secondi. In una partita, peraltro, dove tutto si mette sul binario giusto, per i padroni di casa. Capitan Baysse sblocca in avvio di gara, alla mezzora l’arbitro espelle un po’ severamente Fekir e il Lione si ritrova a dover giocare un’ora in dieci. Il Nizza è in stato di grazia, l’intensità degli avversari non basta a riportare con i piedi per terra i rossoneri. Il raddoppio arriva su una conclusione strozzata di Seri dal limite nella ripresa e pochi minuti dopo Balotelli con una splendida finta di corpo costringe la difesa al fallo in area di rigore. Dagli undici metri vuole calciare lui, la solita rincorsa sincopata, ma Lopes è semplicemente più bravo: si distende e para.
L’errore un po’ lo innervosisce, però, e si procura un giallo inutile per aver calciato il pallone lontano dopo essere stato beccato in offside. Favre lo nota e anche per dargli riposo sostituisce lui e Belhanda nel finale, nell’euforia generale del pubblico. L’allenatore ha ancora altro di cui gioire: questo successo lo proietta a dieci punti di vantaggio proprio sul Lione, che è a ridosso della zona Champions. Marsiglia, Monaco, e ora cede anche il Lione: il Nizza non fa sconti e s’impone, come realtà sempre più concreta nel campionato francese.
Segnali importanti, da questa partita, anche per Massimiliano Allegri: martedì la Juventus riceverà la squadra di Genesio allo Stadium, per la terza giornata di Champions League. Lione battuto, Nizza sempre più primo: ora tocca ai bianconeri.