"Credo che a questo punto il presidente Gravina, che è persona di grande cultura e che stimo, dovrà escludere dall'ordine del giorno del prossimo Consiglio federale il punto relativo all'ordinanza del Tar di mercoledì scorso perché è superato dalla decisione del Consiglio di Stato di oggi". Parole chiare quelle di Mauro Balata, presidente della Lega B, che alla cerimonia di Ostia dove ha ricevuto la stella al merito sociale ha analizzato la situazione relativa alla Serie B dopo che la pronuncia di questa mattina del Consiglio di Stato ha di fatto confermato la legittimità dei provvedimenti del Commissario Straordinario in ordine alla revisione del format: “Il provvedimento di stamattina non è una novità perché quello che ha detto oggi il Consiglio di Stato va nella stessa direzione di quasi tutte le decisioni giudiziarie degli ultimi mesi.
Il concetto ribadito è sempre uno: il bene primario che va messo in sicurezza è quello del calcio e per questo va garantita la prosecuzione del campionato. Abbiamo come Lega, e i club sono dello stesso avviso, la convinzione che se le decisioni federali dovessero essere diverse da quelle espresse dai principi giuridici affermati anche oggi, le società associate subiranno ingenti danni di cui dovranno rispondere i responsabili”.