Che sia l’occasione buona dalla quale ripartire? Chissà, presto per dirlo. Di certo, il Milan visto stasera a San Siro contro la Fiorentina ha lanciato segnali importanti, quantomeno dal punto di vista della tenuta del campo, della compattezza e dell’atteggiamento mostrato. Dopo il successo ottenuto in settimana in Coppa Italia contro il Carpi, valso una semifinale tutt’altro che impossibile da raggiungere ma altrettanto fondamentale per la stagione milanista, Mihajlovic ha ricevuto altre buone indicazioni dai suoi, soprattutto dal punto di vista dell’approccio al match.
Come nella partita di mercoledì, infatti, la squadra rossonera ha convinto per il buon avvio di gara mostrato, trovando un filo conduttore con la precedente prestazione con l’apertura delle marcature del solito Carlos Bacca: Tomovic eccessivamente staccato nell’occasione e punito, alla grande, dal bomber colombiano, bravo ad accentrarsi e a pescare l’angolo lontano per battere Tatarusanu. A dispetto della tanta imprecisione viola nello sviluppo dell’azione nella metà campo offensiva, con un Ilicic decisamente sottotono, il Milan si è fatto apprezzare per il buon pressing portato: se a fare la partita è stata prettamente, infatti, la squadra di Paulo Sousa, alla ricerca del pari, la formazione rossonera è riuscita a chiudersi sempre bene, patendo un minimo i tentativi avversari nella ripresa senza mai comunque subire palle gol importanti.
A mettere la ciliegina sulla prima, importante vittoria contro una big in stagione (Lazio esclusa) ci ha poi pensato Boateng, ritrovando il gol a San Siro dopo l’ultima, doppia gioia contro il PSV Eindhoven nel preliminare di Champions League di tre anni prima: il modo migliore per chiudere una serata perfetta, capace di regalare a Mihajlovic un sorriso in più in una stagione, sinora, molto travagliata, alla ricerca di una svolta definitiva. Per la Fiorentina, invece, altro brutto stop dopo l’1-3 del “Franchi” con la Lazio: nessun grande segnale d’allarme dopo una stagione sinora strepitosa, ma 180’ sui quali riflettere per ripartire e tornare a volare più in alto.